vangelo
Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo.
Matteo (10,24-33):
A quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli: "Un discepolo non è da più del maestro, né un servo da più del suo padrone; E 'sufficiente per il discepolo essere come il suo maestro, e lo schiavo come il suo padrone. Se il proprietario della casa è stato chiamato Beelzebub, quanto più i servi! Non abbiate paura di loro, perché non c'è nulla di nascosto che non sarà svelato; nulla è nascosto che non sarà conosciuto. Quello che dico di notte ditelo nella luce del sole, e ciò che si ascolta all'orecchio predicatelo sui tetti. Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima. No, lo temere che può distruggere l'anima e il corpo di calore. Una coppia di passeri non si è venduto per un quarto? E tuttavia non si cade a terra senza che il Padre vostro disponibile. Per voi, perfino i capelli del vostro capo sono contati. Quindi non abbiate paura; non c'è paragone tra te e i passeri. Se mi si ferma davanti agli uomini, anch'io mi ha messo da parte vostra prima del mio Padre celeste. E se mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli ".
Parola del Signore
DIMMI CHE IL VANGELO
Sabato 9 Luglio 2016: Matteo (10,24-33): (Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo.). * PAURA * Perché mi fa paura? Quando mi sento di poter perdere qualcosa che mi interessa, quando ho paura che perdo la mia moglie, che la paura di me, una minaccia, un grosso problema diventa, perché sento che la paura, perché penso che sia qualcosa di mio, la mia proprietà , qualcosa che ho raggiunto con grande sforzo, e arriva un altro e io prendere o me rubare. Sono in grado, quando la paura è superiore, la mia forza, la mia paura è come il mio tesoro, ma dove è il mio tesoro c'è il mio cuore, perché se mia moglie è prezioso per me, ma per altro non è prezioso, e che non sarebbe in grado, se qualcuno ruba da me, sento che è il mio grande tesoro? La paura, tesoro e il cuore, per me sono strettamente correlati, in modo che il Signore mi chiama a dare il mio cuore, non che io non soffro, ma che il suo amore e la misericordia sono il mio grande tesoro, se è il mio grande tesoro e il mio cuore è in essa, o paura, o ansia, o tristezza o depressione, o la morte, mi sono separarci dall'amore di Dio in Cristo Gesù.
"Chiunque desideri e vuole l'amore, con il cuore come il Signore: diventare, SANTO"
